Una ricerca scientifica
sullo stato di salute del Popolo Saharawi
Da anni la Provincia di Pisa, insieme a molti altri enti e associazioni del territorio, sostiene, sia sul piano internazionale sia su quello della solidarietà e della cooperazione, la causa di autodeterminazione del popolo saharawi, popolo costretto a sopportare l'occupazione marocchina dal 1975. A testimoniare la loro sempre più dura condizione di rifugiati nel sud del deserto algerino, va la la ricerca condotta da un gruppo di ricercatori pisani coordinati dal prof. Fabrizio Bruschi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa e da un gruppo dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, coordinato dal dr. Edoardo Pozio. I risultati dello studio dimostrano la necessità di porre attenzione allo stato di salute di queste popolazioni, soprattutto dei bambini, nei quali è stata riscontrata una prevalenza di giardinosi in oltre il 30% dei casi.
Questa parassitosi intestinale, che colpisce circa 600 milioni di individui a livello globale, è causata da un protozoo, Giardia duodenalis, che viene trasmesso tra l’altro con l’uso di acqua di pozzi che non vengono adeguatamente trattati. L’infezione può causare diarrea e malassorbimento, aggravando la situazione di celiachia che è prevalente in questa popolazione.
Il risultato dello studio sarà tra breve pubblicato sulla prestigiosa rivista Transactions of the Royal Society of Tropical Medicine and Hygiene.
Lo studio dimostra l’importanza di un approvvigionamento idrico controllato che attualmente non è possibile nelle tendopoli abitate dal popolo saharawi e richiama l’attenzione sulla necessità di mettere in atto adeguate procedure di controllo di un bene che a livello globale sta diventando sempre più prezioso, l’acqua.
Questa parassitosi intestinale, che colpisce circa 600 milioni di individui a livello globale, è causata da un protozoo, Giardia duodenalis, che viene trasmesso tra l’altro con l’uso di acqua di pozzi che non vengono adeguatamente trattati. L’infezione può causare diarrea e malassorbimento, aggravando la situazione di celiachia che è prevalente in questa popolazione.
Il risultato dello studio sarà tra breve pubblicato sulla prestigiosa rivista Transactions of the Royal Society of Tropical Medicine and Hygiene.
Lo studio dimostra l’importanza di un approvvigionamento idrico controllato che attualmente non è possibile nelle tendopoli abitate dal popolo saharawi e richiama l’attenzione sulla necessità di mettere in atto adeguate procedure di controllo di un bene che a livello globale sta diventando sempre più prezioso, l’acqua.
0 Comments:
Post a Comment
<< Home