Albi per Colf e badanti straniere nella provincia di Pisa.
L’aumento della popolazione anziana sta offrendo maggiori opportunità lavorative per molti stranieri nel settore della cura e dell’assistenza domestica, infatti quasi 2 stranieri su 20 presenti nel territorio pisano svolgono mansioni di colf o badante.
Il Tavolo di coordinamento provinciale immigrazione (al quale aderiscono enti istituzionali, enti locali e terzo settore) ha sollecitato alcune linee di intervento a tutela di queste lavoratrici. Tra le proposte emerse, è stata suggerita come prima strada da percorrere quella della creazione di albi o strumenti analoghi per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; sono stati poi proposti: un protocollo territoriale finalizzato a realizzare una rete di punti unici di accesso per le famiglie che hanno necessità di sostegno nel lavoro di cura e dei corsi di formazione specifici per colf e badanti.
Il Tavolo di coordinamento provinciale immigrazione (al quale aderiscono enti istituzionali, enti locali e terzo settore) ha sollecitato alcune linee di intervento a tutela di queste lavoratrici. Tra le proposte emerse, è stata suggerita come prima strada da percorrere quella della creazione di albi o strumenti analoghi per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; sono stati poi proposti: un protocollo territoriale finalizzato a realizzare una rete di punti unici di accesso per le famiglie che hanno necessità di sostegno nel lavoro di cura e dei corsi di formazione specifici per colf e badanti.
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